Il termine Alienazione suscita opinioni contrastanti, divide le opinioni, suscita dibattiti e critiche ma e’ indiscutibile il fatto che non esiste altro termine per definire quei figli influenzati da uno dei due genitori contro l’altro come quello di: Figli alienati. Potremmo preferire il termine figli abusati o condizionati ma il punto e’ che li’ ci si ferma, sulla mera definizione. Il punto focale e’ invece porsi la domanda: Che adulti saranno tutti quei figli che sono cresciuti nell’odio o nel rifiuto verso il padre o la madre? La Societa’ non e’ statica, il tempo corre per tutti, i bambini di oggi saranno adolescenti e poi adulti. Questo immobilismo a cui ci costringono sembra strumentale a elugubrare sul termine Pas si Pas no invece di alzare lo sguardo all’orizzonte, guardare oltre e pensare: che ne sara’ di queste famiglie dove il disprezzo sembra fare da padrone? Che ne sara’ di tutti quei giovani che in tali rapporti imposti da uno dei due genitori, non hanno trovato altro terreno che un luogo per recriminare, accusare e rinfacciare cio’ che un genitore non e’, non fa e non da’ invece che rispettare dei ruoli e dei legami che nessuno avra’ mai il potere di recidere?
Se allontanati da piccoli da uno dei due genitori, i bambini cresceranno con un vuoto interiore difficile da colmare, con una rabbia per il tradimento che nessun figlio riuscirebbe a tollerare da parte di mamma o papa’. perche’ ibambini hanno fiducia in quello che i genitori dicono! Sentire dire male di mamma perche’ e’ triste o perche’ e’ stanca, o sentir dire cattiverie sul papa’ perche’ non c’e’ mai causa lavoro o perche’ e’ troppo severo… vedersi precipitare, in un’eta’ come l’infanzia, in aule di tribunali e udire lunghi discorsi o litigi fatti con avvocati… Trovarsi diviso tra il dover decidere… meglio mamma o papa’? Non e’ tutto questo contro natura?
E quando tutto invece inizia durante l’ adolescenza, il gia’ onnipotente giovane che giudica a prescindere un genitore che ne fara’ della sua prepotenza di fronte ad uno dei due deriso e svilito ? La fara’ diventare parte integrante della sua personalita’ che magari evolvera’ in violenza quando ne’ contrastata ne’ bloccata?oppure si identifichera’ nel piu’ debole rischiando di cadere in depressione?
Si cominciano a conoscere bambini e adolescenti che si sentono dotati di super poteri: quelli di non voler mai essere contrastati, di tenere sotto ricatto il genitore tenuto sotto smacco dall’altro e di pretendere dall’altro genitore vantaggi economici e benefici su quello che a lui fa piu’ comodo. Se poi non vengono ascoltati basta rivolgersi alle autorita’ e chi lo ha contrastato verra’ punito!per non parlare dell’alleanza con il genitore piu’ ricco!
In altri casi ci sono bambini e adolescenti che, rifiutando il condizionamento negativo di un genitore sull’altro, e’ come se si scindessero: con il papa’ sono nel modo che vuole il papa’, con la mamma sono come vuole la mamma. E loro stessi dove sono? Spesso li ritroviamo chiusi in un loro mondo chiuso, dove si sentono al sicuro, un mondo isolato a volte ossessivo
Un giorno, tutti quei giovani alleati da sempre di uno dei due genitori o allontanati fin da piccoli dalla famiglia intera saranno “liberi”, saranno lasciati al loro destino di adulti, con i loro rancori, vuoti, destabilizzazioni passate. Quegli stessi adulti dovranno essere in grado di costruire a loro volta una famiglia, di trasmettere valori e realizzarsi in un lavoro stabile. Dove troveranno i criteri interiori per realizzare tutto cio’?come faranno se avranno in loro stessi, come spesso accade, solo i valori del potere e del denaro?
Usciti da quelle gabbie dorate composte dall’odio di un genitore sull’altro che in modo ingannevole e /ocon i soldi li hanno fatti sentire privilegiati oppure fuori da case famiglia che, tranne in casi di grave violenza o degrado, vengono usate come luoghi di salvezza dalla conflittualita’ coniugale sapranno quei ex bambini /adolescenti rintegrarsi nella realta’? Lontano da tante assurdita’?
Vorranno quei ex bambini / adolescenti riprendere tra loro le mani tese di quella mamma o papa’ che li aspetta da sempre? Oppure la loro rabbia sara’ superiore perche’ quei genitori non li hanno saputi tenere lontani dall’anomalia dell’altro?dall’assurdita’ di una vita ribaltata?
Io penso che il legame di sangue tra figli e genitori e’ inscindibile, che nessuno puo’ cancellare l’altro, che normalita’ non significhi amputare qualcuno che non si puo’ scegliere: Figli e genitori
Dottssa Stefania Iade Trucchi
Monique
e che fare quando ormai i figli adulti grazie a questo difficile percorso sono diventati così ostili ad accettare i genitori per ciò che sono? e continuano a punirli e ad autopunirsi anche quando sono diventati a loro volta genitori e per sopravvivere non puoi che vivere nel distacco ??
Uscire dalla violenza di stefania jade trucchi
Le sue parole sono il motivo per cui ho scritto questo breve articolo, perchè ancora una risposta alle conseguenze di quello che è accaduto nessuno se le pone e ai metodi per risolvere il problema. Lei è purtroppo solo uno dei primi esempi di ciò che secondo me accadrà a molte persone in futuro. Quando poi si raccoglieranno i pezzi dei danni causati tutti si chiederanno quali possano essere i rimedi, le terapie, le strategie ecc. Invece dovremmo pensarci ora e oltre che a prevenire, bisognerebbe arginare certe situazioni per evitare situazioni come le sue. Io credo che la vita prima o poi fa capire tante cose e che i figli un giorno dovranno prendere atto chi i propri genitori non sono nemici da eliminare, ma questo è solo il mio modesto parere